Descrizione estesa
Il Comune di Monte San Giovanni Campano, in provincia di Frosinone, ha pubblicato un avviso riservato agli Enti del Terzo Settore per la raccolta di proposte progettuali da realizzare in orario extrascolastico durante l’anno scolastico 2025-2026. L’iniziativa si rivolge ai bambini e ragazzi frequentanti la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, con l’obiettivo di ampliare l’offerta educativa e di socializzazione, nonché di fornire un supporto concreto alle famiglie nella conciliazione tra vita lavorativa e cura dei figli.
Il provvedimento si fonda sul principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale, sancito dall’articolo 118 della Costituzione, e trova ulteriore riferimento normativo nel Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017), che promuove la collaborazione tra Pubblica Amministrazione ed enti non profit come modalità ordinaria di intervento per il soddisfacimento degli interessi generali.
Chi può partecipare
Possono partecipare all’avviso esclusivamente gli Enti del Terzo Settore che abbiano finalità statutarie coerenti con attività educative, culturali, sportive e sociali, senza scopo di lucro. Gli enti devono inoltre possedere una serie di requisiti, tra cui:
- assenza di condanne o procedimenti penali a carico del legale rappresentante,
- regolarità contributiva,
- rispetto delle norme sulla sicurezza e sul lavoro,
- insussistenza di conflitti di interesse e cause di esclusione previste dal D.Lgs. 36/2023.
Contenuti richiesti nel progetto
La proposta progettuale deve essere dettagliata e riferita all’intero anno scolastico. Dovrà contenere:
- l’elenco delle attività previste (educative, culturali, sportive o di aggregazione);
- l’esperienza maturata dall’Ente in ambiti simili;
- le qualifiche del personale impiegato;
- la calendarizzazione delle attività (giorni e orari);
- i locali scolastici richiesti in concessione;
- il modello organizzativo (in particolare le modalità di sorveglianza e gestione dei minori);
- un quadro economico con dettaglio delle spese e delle entrate, specificando l’eventuale quota di iscrizione richiesta agli utenti (esclusivamente a titolo di rimborso spese, senza fini di lucro).
La proposta potrà essere corredata da ulteriori allegati ritenuti utili alla sua valutazione.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda di partecipazione, redatta secondo il modello allegato all’avviso (Allegato 1), dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’Ente ed inviata, insieme alla proposta progettuale, esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo protocollo.msgc@pec.ancitel.it, con oggetto:
“Avviso per la presentazione di proposte progettuali per attività extrascolastiche - A.S. 2025-2026”.
La scadenza per l’invio è fissata alle ore 23:59 del 20 giugno 2025.
Criteri di valutazione
Una commissione nominata dal Responsabile del Servizio competente valuterà le proposte in base a cinque criteri, ciascuno con un punteggio massimo:
- Esperienza (max 10 punti): 2 punti per ogni anno di attività negli ultimi 5 anni;
- Capacità tecnico-professionale (max 20 punti): valutazione delle qualifiche del personale;
- Tipologia di attività (max 30 punti): particolare attenzione ad attività come doposcuola, accoglienza anticipata e inclusione;
- Modello organizzativo (max 20 punti): efficacia nella gestione e sorveglianza;
- Quota di iscrizione (max 20 punti): economicità e accessibilità del progetto.
Saranno ammessi solo i progetti che otterranno almeno 50 punti. In caso di proposte concorrenti per gli stessi locali, sarà data priorità alla proposta con il punteggio più alto.
Durata, rimborso e responsabilità
Le convenzioni avranno validità per l’intero anno scolastico 2025-2026. Le spese saranno interamente a carico degli utenti tramite le quote di iscrizione, e non saranno previsti contributi da parte del Comune. Gli Enti dovranno presentare rendicontazione dettagliata delle entrate e delle uscite documentate.
L’Ente selezionato sarà inoltre responsabile per la sicurezza del personale e dovrà fornire adeguata copertura assicurativa, includendo una polizza per danni a persone e cose nei locali concessi, con indicazione del Comune come beneficiario. È richiesta anche una polizza RCT/RCO.
Tutela dei dati personali e responsabilità procedurale
Il trattamento dei dati personali sarà effettuato nel rispetto del Regolamento UE 2016/679 (GDPR). Gli enti selezionati potranno essere nominati Responsabili del trattamento dei dati relativi ai beneficiari delle attività.